La Galleria Giovanni Bonelli è lieta di presentare nella sua sede di Pietrasanta, la mostra personale di Marta Sesana “Bosco Trance”, curata da Rebecca Delmenico. Una decina di opere su tela e su carta di formati medio-grandi e piccoli ci introducono ad un viaggio in una dimensione onirica dai toni vibranti dove lo spettatore viene invitato a partecipare ad un rave immerso nella natura. Come sottolineato dalla curatrice nel suo testo che accompagna la mostra il rave è “Allegoria di un territorio dove potersi esprimere liberamente” e celebra, attraverso musica techno e balli sfrenati, la riappropriazione da parte degli uomini di uno spazio comune dove poter vivere senza restrizioni. 

Nella versione psichedelica e trascendentale messa in scena da Marta Sesana, il rave si svolge in un bosco “che rimanda all’incanto, al mistero” e vede partecipare sia uomini che animali, uniti nella celebrazione della libertà e della natura. Nella danza i corpi si fondono con l’ambiente circostante, i volti mutano in sagome che evocano un multiforme caleidoscopio. La musica prende forma in campiture cromatiche dalla texture liquida che circondano e invitano tutti i partecipanti all’azione e anche gli animali, come spiriti della natura, entrano a far parte della narrazione. Le opere di Sesana, con la loro prospettiva ravvicinata e distopica, evocano in maniera potente il significato sotteso del rave che viene visto “simile ad un antico rito shamanico, dove i giovani devono superare varie prove - tra le quali il passaggio attraverso la foresta - per tornare al villaggio (ormai) adulti”.

Marta Sesana (Merate, 1981, Lavora a Merate).

Nota al pubblico per la pittura di soggetti che ricordano bambole di plastilina riprodotte con colori acidi e, spesso, con prospettive neo-cubiste, Sesana ha partecipato a numerose mostre collettive e personali in Italia. Tra le mostre personali più recenti ricordiamo: Glaucone sul Lario, Rumi art space, Dongo (2022); Bassa Marea, Dimora Artica, Milano (2021); Animali -Umani, Gare82 Gallery, Brescia (2019); Selvatico (tredici) Fantasia/Fantasma, Pittura tra immaginazione e memoria, Centro Culturale il Granaio, Fusignano (2018); In Consonno ,Galleria Giovanni Bonelli, Milano (2017). Una selezione delle mostre collettive comprende: Affascinante, Museo civico Luigi Varoli, Cotignola (2023); Transiti for Life, Limbiate (2022); Inferno-oltre l’abisso, Peschiera del Garda (2021); I Piranha non sentono i sapori, Museo del Risorgimento, Peschiera del Garda (2021); Pensare il futuro, Casa Turese Galleria (2020); Pittori fantastici nella Valle del Po, Padiglione d’Arte Contemporanea, Ferrara (2020); Fuori Tema, Caserta, collettiva (2019); Playlist, Zaion Gallery, Biella (2019); Asylum, EXMA Cagliari (2017); Premio Pio Alferano, Castello Dell’Abate, Castellabate (2016); U Liotru, La leggenda di Eliodoro, Catania Art Gallery, Catania (2014); Wearetowerparade, Piazza Gae Aulenti, Milano (2014); Biennale di Venezia, Padiglione Lombardia, Palazzo della Regione, Milano (2011); 11° Premio Cairo, Museo della Permanente, Milano (2010).

Orari di apertura della galleria: da giovedì a domenica 11-13; 16-20